-
Presentazione dell’opera “Il risarcimento del danno da stress lavorativo. Nuove forme di tutela nell’era del lavoro digitale” al Convegno Agi a Roma
La prevenzione e il contrasto degli ambienti di lavoro nocivi e stressogeni sta diventando la parola d’ordine della giurisprudenza: siamo alla fine del mobbing?
-
L’esonero del dipendente da responsabilità disciplinare nella disciplina in materia di whistleblowing: l’equilibrio instabile tra protezione del whistleblower e tutela delle persone coinvolte
La prevenzione e il contrasto degli ambienti di lavoro nocivi e stressogeni sta diventando la parola d’ordine della giurisprudenza: siamo alla fine del mobbing?
-
Danno da usura psico-fisica: per la determinazione del risarcimento si applicano le Tabelle milanesi per la liquidazione del danno non patrimoniale | IUS LAVORO (giuffrefl.it)
Stress da usura psico-fisica: il risarcimento del danno per l’eccessivo orario di lavoro straordinario viene quantificato per la prima volta dal Tribunale di Milano, con sentenza del 20 giugno 2024, ancorandolo alle tabelle Milanesi per la liquidazione del danno non patrimoniale.
-
Stress da inattività lavorativa: risarcibile anche in caso di patologia pregressa | IUS LAVORO (giuffrefl.it)
(Da IUS – 6 Agosto 2024) Innovativa pronuncia della Corte di Cassazione (6 agosto 2024, n. 22161): lo stress da inattività lavorativa forzosa è risarcibile anche in caso di patologia pregressa.
-
Demansionamento a lavoro, i quattro quadranti del Consiglio di Stato picconano il Jobs Act – Il Fatto Quotidiano
Demansionamento e mobbing: secondo il Consiglio di Stato (sentenza 12 marzo 2024, n. 2354), non si applica il Jobs Act nel caso in cui il lavoratore sia vittima di condotte persecutorie
-
Demansionamento del lavoratore: se è espressione del mobbing non si applica il Jobs Act | IUS LAVORO (giuffrefl.it)
In questa innovativa sentenza del Consiglio di Stato si precisa per la prima volta come il *demansionamento*, quando costituisca uno degli atti di manifestazione del mobbing, debba essere valutato alla stregua della concreta perdita di professionalità (demansionamento sostanziale) e non – come prescritto dall’art. 2103 c.c. post “Jobs Act” – con riguardo al solo peggioramento…
-
Eristress e nozione costituzionalmente orientata di salute: un nuovo passo avanti della giurisprudenza di legittimità | IUS LAVORO (giuffrefl.it)
Stress e ambiente di lavoro: per la Cassazione la conflittualità lavorativa stressogena è configurabile anche nel caso di difficoltà relazionali , di un clima difficile o di un degrado nelle relazioni professionali (Cass. 7 giugno 2024, n. 15957).
-
Lezione aperta presso l’Università degli Studi di Milano su stress e conflittualità lavorativa: una nuova strada alternativa al mobbing?
La prevenzione e il contrasto degli ambienti di lavoro nocivi e stressogeni sta diventando la parola d’ordine della giurisprudenza: siamo alla fine del mobbing?
-
L’eristress, ovvero dello stress da conflittualità lavorativa: l’emersione di un nuovo fenomeno nel recente orientamento della giurisprudenza di legittimità
Oltre il mobbing, c’è l’eristress. La pioggia di ordinanze di annullamento emesse dalla Cassazione agli inizi di quest’anno ha posto in primo piano la questione della responsabilità da conflittualità lavorativa ex art. 2087 c.c. Una domanda, tuttavia, sorge spontanea: qual è il perimetro di questa nuova categoria? Per evitare generiche e nebulose definizioni foriere di…
-
Mobbing sul lavoro addio, ma attenti se il capo vi stressa
(Da Editoriale Opinioni Legalmente (today.it) – 11 Aprile 2024) Non è necessario accertare il #mobbing: oggi secondo la #Cassazione basta la semplice esistenza di un ambiente lavorativo conflittuale e stressogeno per configurare la responsabilità ai sensi dell’art. 2087 c.c.
-
Ambiente lavorativo stressogeno: la creazione di illusorie aspettative professionali da parte del datore può rivelarsi fonte di stress lavorativo? | IUS LAVORO (giuffrefl.it)
(Da IUS – 4 Aprile 2024) Ambiente di lavoro #stressogeno: la creazione di illusorie aspettative professionali da parte del datore può rivelarsi fonte di #stress lavorativo? 👩⚖️ Sì, almeno secondo una recente sentenza del Tribunale di Milano, sezione lavoro, 28 febbraio 2024 pubblicata su IUS di Giuffrè Francis Lefebvre insieme alla collega Annalisa Rosiello. 📖 Secondo il tribunale milanese, in particolare:…
-
Addio al mobbing, arriva lo stress da conflittualità lavorativa.
La Cassazione, con sei diverse ordinanze, chiarisce cos’è il mobbing e allo stesso tempo definisce il perimetro dello stress lavoro correlato e della conflittualità lavorativa.
-
Stress lavoro correlato: responsabilità datoriale per condotte vessatorie episodiche o mancanza di serenità dell’ambiente di lavoro in alcune recenti pronunce di merito
(Da IUS – 1 Febbraio 2024) Stress lavoro-correlato: responsabilità per danni del datore di lavoro anche nel caso di episodici commenti sprezzanti e di colloqui stressogeni nei confronti di una lavoratrice, realizzati da parte dei superiori gerarchici.
-
Whistleblowing: presunzione di ritorsività od onere probatorio interamente a carico del segnalante? Le opposte pronunce di merito in materia di misure ritorsive
(Da IUS – 16 Gennaio 2024) Prosegue il contrasto della giurisprudenza di merito in materia di whistleblowing. Due sentenze, rispettivamente del Tribunale di Milano e del Tribunale di Salerno, affrontano il tema della protezione dei whistleblower dalle ritorsioni, con soluzioni diametralmente opposte
-
Licenziamento per giusta causa, condotte extralavorative e molestie nella recente giurisprudenza di legittimità
(Da IUS – 4 Gennaio 2024) Importante sentenza della Cassazione, sezione lavoro, 14 dicembre 2023, n. 35066, che afferma il principio della “tolleranza zero” in materia di molestie: è legittimo il licenziamento del dipendente di banca anche nel caso in cui abbia posto in essere molestie extralavorative ai danni di due colleghe, trattandosi di condotte…