Pubblicazioni su Ricerche e Analisi nel Diritto del Lavoro

-
IL CALCIO MOLESTO: LE CONDOTTE PERSECUTORIE NEL MONDO PROFESSIONISTICO, di Harald Ege e Domenico Tambasco
(Da Rivista di Diritto Sportivo – Coni) Partendo dalla definizione di un metodo generale di classificazione e valutazione dei comportamenti lavorativi ostili, gli autori prendono in considerazione i comportamenti persecutori nell’ambito specifico e peculiare del calcio professionistico.
-
Whistleblowing e risarcimento del danno morale: la prima sentenza italiana che riconosce la tutela del segnalante
Una pronuncia storica del Tribunale di Bergamo (sent. n. 951 del 6 novembre2025) ha riconosciuto per la prima volta in Italia il diritto al risarcimento del danno morale presunto a una whistleblower vittima di ritorsioni. Il giudice ha accertato la nullità delle misure punitive adottate dopo le segnalazioni di illeciti e ha applicato due principi…
-
Molestie e rapporti di potere: la nullità di atti, patti o provvedimenti in contesti di sottomissione
Quando il consenso della vittima può dirsi realmente libero?Un recente contributo pubblicato su Il Sole 24 ore- Guida al lavoro, chiarisce come la giurisprudenza più recente abbia evidenziato che, nel contesto lavorativo, la mera assenza di opposizione non equivale a consenso, specie quando la vittima si trova in una condizione di sottomissione o di dipendenza…
-
Molestie sessuali sul lavoro e risarcimenti al ribasso
Le più recenti pronunce in materia di molestie lavorative – tra cui la Corte d’Appello di Palermo n. 822/2025 e i Tribunali di Grosseto (n. 211/2024) e Massa (n. 215/2025) – evidenziano una persistente tendenza a liquidazioni del danno morale e non patrimoniale di importo modesto, spesso parametrate alla retribuzione della vittima.Un orientamento che rischia…
-
Stress da lavoro e straordinari: quando la legge tutela la dignità
Le recenti pronunce dei Tribunali di Napoli e Milano riconoscono che turni eccessivi, mancanza di riposi e violazioni dei limiti di orario possono generare un vero e proprio danno da usura psico-fisica, anche in assenza di certificazioni mediche.Le decisioni valorizzano il principio – sancito dall’art. 2087 c.c. e dall’art. 31 della Carta dei diritti fondamentali…
-
Demansionamento, inattività e svuotamento di mansioni: il modello dei quattro quadranti e la responsabilità datoriale per ambiente nocivo e stressogeno
La Corte d’Appello di Genova (sentenza 28 marzo 2025, n. 106) ha riacceso il dibattito su tre forme di dequalificazione: demansionamento, inattività lavorativa e svuotamento di mansioni. Non solo violazioni dell’art. 2103 c.c. sullo ius variandi, ma anche e soprattutto dell’art. 2087 c.c., che impone al datore di lavoro di garantire un contesto non nocivo…
-
Stress lavorativo: tre recenti pronunce del Tribunale di Milano (663/2025), del Tribunale di Napoli (4811/2025) e della Corte di Cassazione (20249/2025) ridefiniscono la responsabilità per danno da usura psico‑fisica, il risarcimento e la prova presuntiva
Tre recenti pronunce – Tribunale di Napoli (4811/2025), Tribunale di Milano (663/2025) e Corte di Cassazione (20249/2025) – offrono prospettive diverse ma complementari sulla tutela contro lo stress lavorativo.Il Tribunale di Napoli riconosce la risarcibilità del danno da usura psico-fisica anche in rapporti di breve durata (7 mesi), qualificandolo come lesione in re ipsa e…
-
Whistleblower finalmente tutelati: il Tribunale di Milano cambia orientamento, applicando per la prima volta l’inversione dell’onere della prova
Prima applicazione giurisprudenziale dell’art. 17, comma 2, D.lgs. 24/2023: il Tribunale di Milano, con sentenza n. 1680/2025, dichiara nullo il licenziamento per giusta causa intimato a seguito di una segnalazione whistleblowing, valorizzando la presunzione relativa di ritorsività e l’inversione dell’onere della prova in capo al datore di lavoro. Una decisione di rilievo sistematico, che segna…
-
Danno da usura psico-fisica: sentenza storica del Tribunale di Napoli
Il Fatto Quotidiano: Gli effetti dell’importante sentenza del Tribunale di Napoli in materia di stress da usura psico-fisica. Il caso riguardava una guardia giurata assunta per soli sette mesi in condizioni di oggettivo iper-lavoro: turni giornalieri fino a 13-14 ore, assenza del riposo settimanale, preavvisi minimi.
-
Indennità di servizio alla polizia locale anche in ferie: il Tribunale dà ragione agli agenti
Il Tribunale di Milano ha riconosciuto il diritto del personale della polizia locale a percepire, anche durante i periodi di ferie, le indennità connesse al servizio effettivo, consolidando così un principio già affermato dalla giurisprudenza di legittimità, anche in pronunce recenti della Corte di Cassazione.
-
Il Tribunale di Napoli riconosce il danno da superlavoro anche per rapporti brevi: una svolta nella tutela dell’integrità psico-fisica
Con la sentenza n. 4811 del 16 giugno 2025, il Tribunale del lavoro di Napoli introduce un importante principio in materia di responsabilità datoriale: il danno da usura psico-fisica può essere riconosciuto anche a fronte di rapporti di lavoro di breve durata (nel caso di specie, sette mesi), laddove l’organizzazione aziendale imponga turni estenuanti, mancanza…
