(Da IUS – 16 Gennaio 2024)
Il crescente contenzioso in materia di whistleblowing divide la giurisprudenza di merito su una questione particolarmente delicata: l’onere della prova degli atti ritorsivi, che vede i giudici contrapposti tra assertori della presunzione di ritorsività e fautori dell’applicabilità del riparto ordinario degli oneri probatori ex art. 2697 c.c.