Risarcibile in re ipsa il danno da usura psico-fisica in caso di significativa interferenza nella vita privata del lavoratore


(Da IUS – 29 Agosto 2023)

L’abuso nella richiesta di turni di reperibilità, rientrante nella categoria del danno da usura psico-fisica, comporta per il datore di lavoro il risarcimento del danno in re ipsa, determinando una significativa interferenza nella vita privata del lavoratore e, conseguentemente, la lesione di un bene personalissimo di natura costituzionale.