La Corte d’Appello di Milano ha confermato la condanna di un istituto di credito al pagamento di quasi 500.000 euro a favore del lavoratore, riconoscendo la lesione dei suoi diritti a seguito di un grave demansionamento. La causa, seguita dallo studio, rappresenta un importante precedente in materia di diritto del lavoro e di conflittualità lavorativa. I dettagli della sentenza sono riportati nell’articolo pubblicato dal Corriere della Sera il 25 febbraio 2025.