(Da IUS – 21 Marzo 2023)
Con sentenza del 3 marzo 2023, n. 252, la Corte d’Appello di Milano interviene su un noto caso di whistleblowing, affermando – in controtendenza rispetto all’unanime dottrina – che la prova delle misure ritorsive è integralmente a carico del segnalante, non potendosi rinvenire nell’art. 54-bis d.lgs. n. 165/2001 alcuna inversione dell’onere probatorio.